Gusta Casatenovo 2021 (Da Rogoredo a Cascina Melli)

Finalmente sul campo!
Dopo un lungo periodo di forzata inattività eccoci di nuovo ad organizzare eventi all’esterno.
Entusiasmante la risposta degli oltre 70 partecipanti come fosse la ricreazione scolastica di venerata memoria.

Realizzata nell’ambito del progetto “Casatenovo a un metro da te… 2021” la manifestazione riprende lo schema di “Sentierando in Brianza”, presente nel programma della nostra associazione dal 2010.

Gusta Casatenovo” è il tema dell’edizione di quest’anno, organizzata come negli ultimi anni in collaborazione con la Proloco.
L’intento è quello di “assaporare” il nostro territorio attraverso l’ambiente ed i suoi nuclei rurali con le loro storie e racconti e, novità di quest’anno, musica e canti dal vivo, legati alla tradizione popolare e, non ultimo, gustare un pranzo in cascina.

Dopo un breve saluto di Enrica Baio, consigliere delegato alla cultura dell’amministrazione comunale, di Rosadele Galbiati, presidente della Proloco e del sottoscritto che, a nome di Sentieri e Cascine, ha illustrato il programma della giornata.

Rogoredo

Iniziamo da Rogoredo il nostro percorso : Aldo Villa, abituale e fedele collaboratore della nostra associazione, accenna la storia di Rogoredo, con le sue principali corti e cascine ed i villaggi, realizzati nel secolo scorso quale risposta alle richieste abitative dell’epoca.

Ci avviamo, quindi, sui sentieri del nostro territorio (in questo caso inserito nel PLIS dei Colli Briantei) con le colture di grano e granoturco, espressioni tipiche dei nostri luoghi, unitamente ai boschi, particolarmente gradevoli nella giornata caratterizzata da un caldo sole estivo.

I partecipanti hanno potuto apprezzare non solo le opere realizzate dalla nostra associazione (segnaletica, scalette, ecc) per favorire la fruibilità dei sentieri ma anche alcune particolarità che, in quest’ultimo periodo, hanno arricchito e ingentilito i luoghi.
Il riferimento è ai percorsi di Cammina-leggi-Respira: pietre di ardesia con scritti e disegni con un racconto fiabesco che sta attirando tanta curiosità e la posa di sassi decorati sparsi su tutto il territorio da parte di Sonia Canali, alla quale abbiamo chiesto di porre alcuni dei suoi messaggi anche sui nostri cartelli.
Il primo l’abbiamo posato su questo percorso ed è un proverbio degli Indiani d’America: Noi non ereditiamo la terra dei nostri antenati,  la prendiamo in prestito dai nostri figli.
Grazie Sonia!!

Campofiorenzo

A Campofiorenzo ci attende Luciano Villa, uno storico residente, che ha potuto raccontare storie ed aneddoti legati a questa splendida ed inimitabile corte che tutti ci invidiano.
Grazie a Luciano ed al Parroco, Don Antonio, che ci hanno consentito di sostare nella preziosa Chiesetta di S. Mauro.

Usciti dalla corte ci inoltriamo nella valletta sottostante.
Ci accoglie il suono dolce di un’armonica a bocca, magistralmente suonata dal nostro amico Fausto Tilola, all’ombra rinfrescante del bosco solcato dal torrente Molgora.  

Dopo la gradita parte musicale, la sosta ha visto numerosi contributi.
Massimo Valagussa, agronomo e nostro associato, ha saputo trasmettere il grande valore del bosco nell’equilibrio naturale dei nostri luoghi. Gianluca Limonta, in arte Gianblu, ha descritto la sua istallazione presente sul posto di ben nove grandi cornici appese agli alberi.

Infine Aldo Villa, con la sua consueta verve, ci ha fatto viaggiare nel secolo scorso quando nelle corti si avvicendavano personaggi molto particolari come l’arrotino, lo spazzacamino, l’ombrellaio, il Castagnola e tanti altri ambulanti, ben illustrati nella composizione dell’amico e poeta dialettale Tiziano Sironi dal titolo “Ricordi cumè smacc dificil de fa na via”.

Una chiusura, per certi versi inaspettata, che ha visto il coinvolgimento di tutto il gruppo, con il momento musicale dedicato a brani popolari quali “Il Magnano” e “Lo spazzacamino”.
Dapprima eseguiti dalla viva voce di Tiziano Sironi  (una delle voci soliste del Coro Brianza di Missaglia) con l’accompagnamento musicale di Fausto Tilola, poi eseguiti con il coretto improvvisato dei partecipanti.

Cascina Melli

Usciti dalla valletta un bellissimo e assolato sentiero ci ha accompagnato alla nostra meta odierna di Cascina Melli la cui descrizione è stata affidata a Fausto Tilola che qui ha vissuto gran parte della sua infanzia e gioventù.

La desiderata e apprezzata sosta gastronomica, in prossimità della cascina, nel campo adiacente al maneggio, curata dal Bar Platz di Rogoredo, ha chiuso la bella mattinata, raccogliendo unanime apprezzamento per l’iniziativa.

Un ringraziamento speciale a coloro che ci hanno calorosamente ospitato in corte e nell’area del maneggio e ai volontari di Sentieri e Cascine, AFCB e Proloco che, ciascuno per la propria parte, hanno consentito la realizzazione dell’evento che si inserisce anche nel programma nazionale delle Proloco.

Gusta Casatenovo 2021 (Da Rogoredo a Cascina Melli)
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