Gita fuori porta: Dal Landriano alla Montagnola

Lunedì di Pasquetta 8 aprile 2012, facciamo una “Gita fuori porta” dell’associazione.

Ci troviamo, come d’accordo, davanti alla nostra sede in un bel gruppetto.
Il tempo non promette molto, nuvole ed un freddo arrivato un po’ all’improvviso tengono forse lontano qualcuno.

Dopo l’immancabile foto di rito ci dirigiamo senza altri indugi verso il Landriano.
A proposito di foto, sono presenti in buon numero gli AFCB.
Avremo senz’altro una copertura fotografica molto abbondante.
Ho promesso di selezionare e pubblicare poche foto, al massimo 50. Saranno alla fine un centinaio, non sono riuscito a fare meglio.

Prima di arrivare al Landriano l’attenzione è dapprima catturata da alcuni panorami già interessanti, dal caratteristico scorcio della Bernaga e da Montevecchia nella solita ma sempre suggestiva inquadratura con lo sfondo delle nostre Prealpi.

Nell’attraversamento del bosco un’insolita star cattura l’attenzione dei nostri fotografi.
Li vedete impegnati nella ricerca del miglior scatto al coleottero più fotografato di tutta la Brianza, almeno per questa giornata.
Non sappiamo il nome del soggetto.
Lo chiederemo alla Prof.ssa Laura.

A Landriano diversi gruppi di giovani stanno facendo festa. Pic-nic di Pasquetta, la tradizione si ripete anche qui in Brianza.
Troveremo molti altri gruppi in altre parti, sui prati, nelle radure.

Nell’attraversamento del Rio Molgorana la nostra attenzione, soprattutto quella di Giancarlo, è catturata da alcune piccole orme lasciate nel letto della roggia di qualche roditore uscito alla ricerca di cibo.
Possiamo purtroppo anche valutare la portata d’acqua del temporale di sabato scorso.
Le tracce sull’erba ai lati danno il segno dell’altezza raggiunta.
Preoccupante!
Lo potremo valutare anche più avanti quando lo riattraverseremo tra Cascina Melli e Rimoldo.
Appena oltre la roggia l’immancabile atto di inciviltà, in territorio di Usmate.
Ma tutto il mondo è paese. Gli imbecilli non hanno confini!

Risaliti dall’altro lato ci dirigiamo verso Cascina Melli e la Montagnola.
L’ampiezza dei panorami e la visibilità che è migliorata, anche se non ancora limpidissima, diventano gli ingredienti per alcuni notevoli scatti dei nostri fotografi.

In cima alla montagnola l’orizzonte si apre in molte direzioni.
Scontati i commenti positivi soprattutto di chi non conosceva la zona.
La valutazione è però oggettiva: un gran bel vedere!!

Rientriamo riscendendo dapprima nella Valle del Rio Molgorana e risalendo poi verso Rimoldo godendo degli scorci offertici da quest’altro notevole punto panoramico.

Alla prossima!

Approfondimenti

Il coleottero appartiene alla specie Meloe violaceus Meloe proscarabaeus.
Si tratta di un coleottero della famiglia dei Meloidi che compare presto in primavera.
Ha la caratteristica di avere le elitre (ali) corte e l’addome voluminoso. Le larve, chiamate triungulini, stanno sui fiori dove attendono l’arrivo di un’ape alla quale si “aggrappano” per farsi trasportare nell’alveare.
Qui si sviluppano a spese di miele e polline fino a quando non diventano adulti.

PhylumArthropoda
ClasseInsecta
OrdineColeoptera
FamigliaMeloidae
GenereMeloe
SpecieMeloe violaceus

(Informazioni fornite da Idelfonso e da Laura Farina)

La gallery

Gita fuori porta: Dal Landriano alla Montagnola
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