AFCB

AMATORI FOTOGRAFICI CASSINA de' BRACCHI

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Il colore del granoturco a Valaperta

In occasione della festa della Madonna della Neve a Valaperta, alla quale è dedicata la chiesetta, abbiamo ri-organizzato la mostra fotografica “Il colore del granturco“, per l’occasione allestita nelle sale dell’Oratorio.

Ecco il commento di Angelo Galbusera, uno degli organizzatori della festa, che ha fortemente voluto la mostra.

Grande successo di pubblico, oggi, domenica 21 settembre, della mostra fotografica dal titolo: “Il colore del granoturco” a cura degli Amatori Fotografici di Cassina de’ Bracchi, allestita nelle sale parrocchiali di Valaperta, in occasione della festa patronale della Madonna della neve.
Volti conosciuti di genitori e nonni, intenti nella coltivazione, nella raccolta, nella sgranatura e nella essicazione del granoturco, hanno richiamato alla memoria tratti e percorsi di vita familiare, di fatiche e di affetti, di povertà e di valori, di passione per la terra che ricambiava con l’indispensabile sostentamento del vivere quotidiano.
Bellissime foto che hanno suscitato emozioni e ricordi ed hanno fatto riemergere, con un po’ di nostalgia, fatti ed avvenimenti, anche gioiosi e sorprendenti, legati alla vita contadina
.I visitatori – anziani, adulti, ma anche molti giovani – si sono scambiati impressioni, sentimenti, opinioni ed hanno accennato confronti tra la realtà di quegli anni ottanta e quella odierna che vede ragazzi meno autonomi ed intraprendenti, perché vivono in un contesto ben diverso.
Un modo di vivere e di rapportarsi che si è rapidamente modificato ma che non può prescindere dalla conoscenza storica ed umana di quel contesto, perché il presente ha il retrogusto del passato e pregusta il futuro.
Un grazie vivissimo al gruppo dell’AFCB per aver fermato per un attimo la storia ed aver impresso nelle immagini frammenti di vita per la memoria di tutti.La mostra proseguirà anche domenica prossima, festa dell’oratorio, per dare modo a tutti, in particolare ai ragazzi ed ai più giovani, di poterla visitare con interesse e curiosità.

Angelo Galbusera