Un ricordo di Pasquale Pirotta

Per chi non lo conoscesse Pasquale Pirotta è stato per la “Verdura” una vera e propria istituzione ed era fiero di esserlo, conosciuto da tutti e con una presenza continua ed assidua.

Per noi è sempre stato un buon amico. Ci ha aiutato spesso concedendoci l’uso dello splendido portico della cascina per il “ristoro” delle nostre manifestazioni. E non potevamo organizzarle da nessuna altra parte. Quando venite la prossima volta, ci chiedeva sempre. Gli piaceva vedere bimbi e adulti in giro, si ritraeva quando qualcuno dei nostri fotografi cercava di immortalarlo ma in fondo ci teneva…

Ha custodito gelosamente i segni del Sacro presenti sotto il portico e si riempiva di orgoglio quando illustravamo alla gente il bellissimo dipinto di Giobbe e S. Antonio partecipando talvolta alla sua spiegazione.

A novembre 2012 ci concesse una lunga intervista di cui ne pubblichiamo qui dei piccoli frammenti con alcuni scorci sulla vita quotidiana che lo rappresentano pienamente.

Aveva la semplicità e la “filosofia” dell’uomo che ha sempre vissuto a contatto con la terra e la natura di cui ne riconosceva ogni segnale.

Ci piace ricordarlo con quel suo sorriso sul viso scolpito dalla fatica e dal sole della nostra Brianza.

Ciao Pasquale!!! 

Un ricordo di Pasquale Pirotta
Condividi: