Riprende con una buona lena la produzione del nostro amico Angelo Galbusera con una nuova “businada” briosa e piacevole.
Anche questo racconto, tradotto in forma poetica, a detta dell’autore, è preso da un fatto realmente accaduto e si riferisce ad una caratteristica molto comune a tante persone, di “furbi e furbetti” che tutti noi prima o dopo incrociamo sulla nostra strada, nel mondo del lavoro, in famiglia o in qualunque altro ambiente.
Così come conosciamo anche tanti “impiccioni” che, attratti da una curiosità spesso morbosa, vogliono sapere tutto di tutti restando letteralmente muti sulle loro cose.
Insomma: gli spunti del nostro autore, sempre legati al quotidiano, riescono a divertire chi li scrive ma siamo sicuri che divertiranno anche chi ha l’opportunità di leggerli, talvolta ritrovandosi improvvisamente a riconoscersi in qualche situazione vissuta.
Trovate qui la sua opera. Buona lettura!
Nella sezione che gli abbiamo dedicato, tutte le altre opere pubblicate: https://www.sentieriecascine.it/angelogalbusera/
